Giornata internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le donne
Il Comune di Palermo, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le donne, ha aderito all’iniziativa promossa dal movimento degli Stati Generali delle Donne e ha disposto l’installazione di una panchina rossa in piazza Bologni, il cui obiettivo è sensibilizzare le donne e gli uomini, i giovani e gli anziani sul fenomeno della violenza maschile di genere. All’inaugurazione dell’installazione questa mattina erano presenti, tra gli altri, il sindaco Leoluca Orlando, il vice sindaco Sergio Marino e l’assessore alla Cittadinanza sociale, Giuseppe Mattina.
“Essere qua e lasciare un segno stabile che dura un anno per impegno assunto nei confronti degli altri, ma che durerà per sempre per impegno con noi stessi – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – è un modo per ricordare che c’è bisogno di dire no e condannare la violenza sulle donne, ma c’è bisogno anche di un profondo cambio culturale da parte di tutti e di tutte perché troppe volte la violenza sulle donne ha una complicità in una cultura maschilista accettata dalle donne stesse. Quindi, questo è un invito a liberarsi tutti da forme culturali che noi sappiamo essere terribili e che rischiano di far apparire la vittima come complice”.
“È importante sostenere tutti quei percorsi educativi efficaci per promuovere un nuovo e intransigente rispetto della dignità delle donne – ha dichiarato l’assessora Marano, intervenendo alla manifestazione – per sconfiggere la logica della sopraffazione maschile e per promuovere una pratica quotidiana del riconoscersi tra persone differenti, ma con uguali diritti. Infine, alla Cgil, Cisl e Uil un appello perchè nei luoghi di lavoro le denunce delle donne sulle molestie sessuali possano emergere con più facilità e garanzie, affinchè proprio sul lavoro non continui quella logica feroce del ricatto sessuale che gli uomini giocano con molte forme di abuso professionale”.
La manifestazione si è conclusa con la piantumazione di una palma nel giardino del Teatro Politeama, donata dal settore Villa e Giardini del Comune di Palermo e proveniente da un’azienda confiscata alla mafia, quale simbolo dell’iniziativa e di tutte quelle che nel futuro, sul tema, verranno promosse con il lancio dello slogan “CON LA VIOLENZA PIANTIAMOLA”.